Lungo itinerario ingiustamente poco frequentato. È un percorso molto interessante sia per la sua flora sia per il bel panorama sulle Piccole Dolomiti e sull’Altopiano della Lessinia.
Il sentiero inizia poco prima della località Brustolotti (frazione di Ala) e per i primi otto chilometri segue la stretta strada di fondovalle, aperta alle auto (ci sono due chilometri che sono asfaltati poi, altri cinque di strada bianca a tratti dissestata, che costeggia il Torrente Ala) fino alla località Acque Nere dove, in prossimità, è posto il divieto di transito ai veicoli. Oltrepassato il divieto, si prosegue su strada sterrata ancora per un chilometro circa, fino a raggiungere la località Pomér. Da qui il sentiero prosegue verso destra e risale tutto il ripido versante settentrionale della Lessinia seguendo la strada che era di servizio ad una cava, ora abbandonata. Raggiunta l’ex cava si prosegue sulla vecchia strada militare che si alza con pendenza regolare su piacevole tracciato per niente faticoso. Lungo tutto il percorso si possono notare numerose opere di muratura a secco, costruite prima della guerra 15/18.
Si guadagna quota con continui avvolgimenti, all’ombra di un bosco ricco di piante centenarie di vario genere, fino a sbucare alla Bocca Gaibana ubicata all’estremità Nord dell’Altopiano della Lessinia, tra il Monte Sparavieri a dx e Castel Gaibana a sx. Poco oltre il sentiero 110 termina immettendosi, a quota 1576, sul sentiero 250 denominato “Dorsale Alta della Lessinia”.
Competenza: SEZ. SAT ALA
Difficoltà: E (Escursionistico)
Comuni: ALA
Località partenza: BRUSTOLOTTI DI ALA
Località arrivo: BOCCA GAIBANA
Lunghezza: 14040 metri
Tempo andata: 05:00 ore
Tempo ritorno: 04:00 ore
Quota minima: 257 metri
Quota massima: 1598 metri
Dislivello salita: 1446 metri
Dislivello discesa: 121 metri
Data aggiornamento: 03-07-2019